Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili. qui la nostra privacy policy
Blog
Condivisioni sul terzo occhio e la chiara visione.
- 19 Maggio 2014
- Pubblicato da: admin
- Categoria: Condivisioni terzo occhio visione

[Lil] Quando si parla di apertura del terzo occhio cosa si intende esattamente?
[Y] Apertura o chiusura sono termini metaforici e sono necessari in quanto ci si riferisce al piano dei chakra che è un piano metafisico. Fondamentalmente il terzo occhio corrisponde al 6° chakra e quando si parla di “apertura” di un chakra significa permettere che questo funzioni bene. Noi abbiamo sette chakra principali e potrebbe essere che, a causa di esperienze di vita del passato, un chakra possa essere “chiuso” e funzionare male, al pari di un organo del nostro corpo fisico, che potrebbe ammalarsi e funzionare male. Questo linguaggio metaforico di “chiuso” o “aperto” dipende dal fatto che il piano dei chakra è quello del corpo sottile dell’uomo, l’aura. I chakra a sua volta sono collegati ai “canali” o flussi di energia vitale e l’energia vitale si paragona all’acqua.
Nel caso del terzo occhio e del 6° chakra s’include anche l’aspetto del “sesto senso” ovvero di tutte quelle percezioni che non sono sensoriali ma che comunque sono dell’essere umano. Quindi quando si parla di buon funzionamento del terzo occhio si intende quando l’essere umano dimostra la qualità della CHIAREZZA rispetto alle cose che accadono (cosa non così facile), vederle con chiarezza per ciò che sono.
Ci si arriva con la meditazione partendo dall’attenzione. Tanti momenti di ascolto e attenzione portano poi alla consapevolezza e alla chiarezza.
Per esempio, una tecnica facile di “apertura del terzo occhio” è quella di guardare il cielo. Quante volte al giorno vi soffermate a guardare il cielo? Cosa vi accade quando lo fate? Osservatevi la prossima volta che vi capita di farlo.
Guardare verso il cielo rasserena, i pensieri si trasformano immediatamente e il respiro si ampia. Mentre guardare verso terra limita la visione, la restringe ai dettagli. Le persone tristi o preoccupate tendenzialmente guardano in basso.
Anche nel movimento degli occhi, come per le posizioni del corpo, c’è un significato di qualcosa che accade anche ad altri livelli, non solo quelli fisici; nel dirigere la tua vista verso l’alto lo stato interiore e di consapevolezza cambia.
[Gigl] Sento che la vibrazione dell’humming è una potente tecnica di centratura e di spazio, successivamente quando c’è stato il momento di ascoltare il cuore ho preso alla lettera la cosa e tutto il mio corpo era un battito di cuore.
[Y] Si, ed è ottimo se durante l’humming il corpo oscilla, pulsa e se ci viene da muoverci va assecondato perché l’energia ha un movimento, un movimento a spirale, che non va frenato. Nel tuo caso hai percepito un pulsare di tutto il corpo. In genere si tratta di leggerissimi movimenti del corpo che vengono percepiti nettamente e intensamente da chi sta meditando come fossero spostamenti fisici notevoli, invece il corpo si muove appena.
Lascia un commento Annulla risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.