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Denaro e Spiritualità? Veri e Falsi Maestri

Quando si segue un vero cammino spirituale si diventa ricchi
In questa lezione vorrei spostare l’attenzione sulle lezioni Yoga che si sono svolte la scorsa settimana sul primo chakra. Il chakra che riguarda la sopravvivenza, il sesso e il denaro. Sesso e denaro! Che temi poco spirituali!?!
Il primo chakra è il chakra radice “Muladhara”. Se prendiamo come simbolo un albero, il 1° chakra sono le radici, se prendiamo come simbolo una casa, sono le fondamenta. La sessualità permette la sopravvivenza della specie e il denaro rappresenta l’energia di scambio con cui nella nostra società provvediamo al nostro sostentamento.
Se osserviamo, oltre ogni ipocrisia, quanto si muove nel nostro mondo intorno a questi due argomenti? Purtroppo sesso e denaro, provocano alle persone che vogliono godere di una sana vita spirituale, più problemi di qualsiasi altro.
Ringrazio di aver avuto come guida spirituale Osho che mi ha permesso di far chiarezza e dissolvere tante inutili divisioni, conflitti e contraddizioni.
Ora tratto il tema del denaro.
E’ comune la credenza che “Il denaro sia la radice di tutti i mali”. D’altronde le tradizioni spirituali di tutto il mondo sembrano concordare con questa affermazione negativa.
Ti sei chiesto come mai questo considerare negativo il denaro non ha impedito alla maggioranza delle tradizioni spirituali e religiose di diventare ricche e potenti? Come mai volendo così tener separate spiritualità e denaro, le “chiese” di ogni credo sono diventate invece molto ricche?
Giusto/Sbagliato? Bene/Male?
C’è una grande opportunità evolutiva e di consapevolezza quando siamo in grado di andare oltre giusto e sbagliato, buono e cattivo, oltre questi binari della comune dualità della mente.
Un momento chiave per me su questo argomento è stato quando ho realizzato vero quel che Osho diceva: “la ragione fondamentale per cui non ti illumini è perché non lo desideri veramente”.
Ogni cosa su cui concentriamo la nostra attenzione, si espande sempre. E’ una delle leggi fondamentali della vita.
Tornando all’abbondanza materiale/spirituale: dato che l’Universo e la Fonte che l’ha creato sono infinitamente abbondanti, è buono e giusto aspettarsi nella propria vita un’abbondanza analoga. La povertà non è qualcosa di “naturale”. Piuttosto, la povertà è nell’uomo stesso. La povertà non è rimanere senza soldi, la povertà unica è quella della mancanza di Spirito!
Far soldi non è così facile e certamente richiede un livello elevato di concentrazione, richiede impegno, uno sforzo rivolto prevalentemente all’esterno, al mondo materiale.
Allo stesso modo lo sviluppo spirituale richiede un livello molto elevato di concentrazione e di impegno. E soprattutto non può essere un’attività part-time, a cui ti dedichi nel tempo libero dopo molte altre cose. A differenza del far soldi, richiede una concentrazione rivolta all’interno.
Una volta fatto chiarezza su questo, si può comprendere meglio l’apparente conflitto spirituale/materiale.
Se si concentra la mente sul mondo esterno, sarà il mondo materiale/esterno ad espandersi. D’altra parte solo quando hai risolto i temi base della sopravvivenza puoi davvero dedicarti alla vita spirituale, solo da un albero dalle sane radici (terra-materia) possono spuntare i fiori e i frutti (cielo-spiritualità).
La crescita spirituale non può essere un “hobby”, qualcosa da inserire tra altre attività da svolgere nel tempo libero.
Quel che è più importante all’interno della tua scala di valori è ciò a cui dedichi la maggior parte del tuo tempo, a livello sia di attività sia di pensiero.
E non possiamo così facilmente dare etichette di materiale e spirituale perché quando l’intento è evoluto anche la ricchezza materiale andrà a servizio dell’evoluzione.
Il principio è accendere il fuoco interiore, rimanere collegati all’immenso potenziale dentro di sé e se si rimane concentrati sul cammino spirituale, allora prima o poi si padroneggiano le leggi dell’universo che assicurano l’abbondanza.
Un’antica storiella Indù racconta che corteggiando la Dea Sharsvati (dea della conoscenza e della saggezza), Lakshmi (dea della ricchezza) si ingelosisce e comincerà a portarti un sacco di doni.
La stessa cosa viene narrata nei Vangeli (Matteo 6:33) Gesù dice “Cerca prima il regno dei Cieli, e tutto il resto ti verrà dato”. In altre parole, sintonizza sempre di più la tua Mente e tutto il tuo Essere con la Fonte e non potrai fare a meno di manifestare abbondanza nella tua vita.
Inoltre, lo farai con facilità per te stesso e per gli altri.
L’abbondanza materiale non è negativa. Sono l’attaccamento, l’accumulo o l’avidità a creare problemi.
C’è bisogno di focalizzare l’attenzione nell’abbondanza, intesa nel modo più ampio possibile, anche in tanti modi che la nostra mente condizionata non può concepire.
Se si riesce davvero a sintonizzarsi con la Fonte ultima di tutta l’abbondanza nell’universo, come si può rimanere poveri anche solo in qualche aspetto della vita?
Senza soldi, sì, si può rimanere senza soldi, ma poveri mai!
La dualità materiale-spirituale è irreale e quando si segue un vero cammino spirituale si diventa ricchi interiormente ed è possibile creare nella nostra vita l’abbondanza nel senso più ampio possibile.
Yoko
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