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Blog
Condivisioni sulla visione interiore
- 7 Maggio 2014
- Pubblicato da: admin
- Categoria: condivisione De Mello terzo occhio visione
[Mke] Voglio condividere con voi un bel racconto di Anthony De Mello “il pesciolino alla ricerca dell’oceano”.
C’era una volta un pesciolino che chiedeva informazioni a chiunque incontrasse.
«Scusate», diceva tutto agitato, «sto cercando l’oceano, sapete dirmi dove posso trovarlo?».
Ma pareva che nessuno lo sapesse.
Finalmente un giorno incontrò un pesce più anziano e più saggio di lui che gli rispose: «Certo che so dov’è l’oceano!».
«Ah, sì? E dov’è?», chiese ansiosamente il pesciolino.
«Ma non vedi? L’oceano è qui, intorno a te. Ci stai nuotando dentro».
Ma la risposta non convinse il pesciolino: «Questo non è l’oceano. È solo acqua», disse fra sé, e nuotò in un’altra direzione alla ricerca di una diversa, e più soddisfacente risposta…
Commento: Pesciolino smetti di cercare, non c’è niente da cercare, stai zitto, apri gli occhi e guarda. Non può sfuggirti!
Si sente parlare sempre più spesso di qui e ora, al punto che quasi, in alcuni casi, sembra di leggere delle parole di moda. Quando invece un breve racconto come questo ti fa andare oltre la definizione più diffusa del “qui e ora” per farti cogliere il vero senso, ammesso che sia necessario attribuire un qualche senso!
L’importanza della presenza come un DONO, che si fa non solo agli altri ma anche a sé stessi.
La presenza è un vero dono ed è la sintesi del qui e ora. Nella presenza il pesciolino non ha bisogno di definire l’oceano perché c’è dentro vive di oceano è l’oceano. Quindi la PRESENZA del pesciolino, il non domandarsi, il vivere l’istante, gli permetterebbe di ESISTERE e di non lasciare semplicemente passare la propria esistenza impegnato in una vana ricerca.
Questo mi ha colpito, in relazione del tema del terzo occhio, in quanto è a mio avviso strettamente legato alla visione della quale ci hai parlato in queste lezioni.
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